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Cresce la rete per persone con disabilità attive in politica

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Le persone con disabilità in Svizzera devono essere rappresentate a ogni livello politico. Per raggiungere questo obiettivo, Pro Infirmis sostiene la creazione di una rete di dirette e diretti interessati. Un anno fa, su invito di Pro Infirmis un’ottantina di persone con disabilità motivate ad attivarsi in politica si è incontrata a Berna nel quadro di un evento esclusivo a favore dell’inclusione. Da allora, sono successe molte cose.

La sessione delle persone con disabilità è stata solo l’inizio

La prima sessione delle persone con disabilità ha posto sotto la luce dei riflettori il tema della partecipazione politica. In quell’occasione e anche dopo si è spesso sentito «Ora bisogna continuare», a conferma che non ci si deve fermare qui e che le rivendicazioni formulate nella risoluzione vanno ora implementate.

A tale scopo, è importante che le persone con disabilità contribuiscano a orientare la politica, come sottolineato anche in occasione dell’iniziativa in Piazza federale del 10 maggio, quando è stata presentata la lista delle candidate e dei candidati con disabilità 2023 al Consiglio nazionale e sono state consegnate le petizioni della sessione.

Creazione di una rete di contatti attraverso progetti comuni

Pro Infirmis è sostenuta dall’Ufficio federale per le pari opportunità delle persone con disabilità (UFPD) allo scopo di creare una rete e riunire le iniziative. In tal modo, si persegue un’adeguata rappresentanza delle dirette e dei diretti interessati – che costituiscono il 22 per cento della popolazione svizzera –, a tutti i livelli e a lungo termine.

«È fondamentale identificarci apertamente e con orgoglio quali persone con disabilità, e impegnarci in politica in quanto tali affinché la società capisca e riconosca che spetta a noi determinare il nostro destino», ha dichiarato in Piazza federale Christian Lohr, Presidente della sessione delle persone con disabilità. Il Consigliere nazionale accompagnerà il progetto di rete e invita le dirette e i diretti interessati ad aderirvi.

Se volete partecipare anche voi, scrivete all’indirizzo publicaffairs@proinfirmis.ch.

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