
Il 12 giugno, a Berna si è tenuta un’azione di protesta: per dare risalto alle rivendicazioni dell’iniziativa per l’inclusione, persone con disabilità hanno consegnato a membri del Parlamento il manifesto «Chiave per l’inclusione».
Persone con e senza disabilità si sono date appuntamento in Piazza federale a Berna per una manifestazione, durante la quale hanno consegnato a membri del Parlamento il manifesto «Chiave per l’inclusione» volto a sottolineare – poco prima che il Consiglio federale presentasse la sua bozza di controprogetto indiretto – l’urgente necessità di un’uguaglianza di fatto.
In Piazza federale, le e i manifestanti hanno inscenato una protesta silenziosa di tre minuti voltando le spalle a Palazzo federale e mostrando calma e autorevolezza. «L’inclusione riguarda tutti», «Inclusione, ora!», «Insieme per una Svizzera inclusiva» sono solo alcuni degli slogan che si potevano leggere sui vari cartelli che costellavano la piazza, che subito dopo la protesta silenziosa è tornata a farsi sentire. Il manifesto «Chiave per l’inclusione» è infine stato consegnato a membri del Parlamento presentatisi sul posto.
La chiave rappresenta ciò che manca, ossia l’accesso al mercato del lavoro, all’istruzione e alla partecipazione sociale. In poche parole: alla vita. Il manifesto formula rivendicazioni concrete per una legge per l’inclusione efficace, sottolinea l’importanza per le dirette e i diretti interessati dell’assistenza e della libertà di scelta, e promuove condizioni quadro legali per l’uguaglianza di fatto. Il messaggio alla politica è chiaro: avete voi la chiave, create una legge che renda possibile una partecipazione concreta!
Il manifesto può essere firmato qui: