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Buone azioni da parte dei raccoglitori di alluminio a favore di Pro Infirmis
La raccolta dell’alluminio è molto in voga. Dai grandi ai più piccoli, tutti sanno che una lattina d’alluminio vuota contiene materie prime preziose e che quindi va riciclata. La quantità
Runa è una piccola gemma dal cuore enorme
Dove spunta Runa (6 anni) pare sorgere il sole. Questa bimba dagli occhi scuri e dai riccioli ribelli è praticamente sempre di buon umore e abbraccia a cuore aperto qualsiasi situazione. Si tratta di
Un inizio difficile
Ha del miracoloso che le due gemelline Flurina e Seraina di due anni nate premature possano oggi giocare spensierate. Per mesi, la loro vita è stata appesa a un filo.
Melina vuole vivere e lo dimostra.
«È tutt’altro che scontato che Melina oggi sia ancora tra noi», dichiara Vreni H., la mamma. L’esistenza della sua figlioletta di sei anni è stata a più riprese appesa a un filo, ma ogni volta la
«Senza Pro Infirmis, non avremmo avuto alcuna speranza.»
Per la famiglia B., trasferirsi in Svizzera per ragioni professionali insieme ai figli Juan Francisco (nove anni), detto Fran, ed Emilia (sette anni) è stata dura, soprattutto perché Fran è affetto
Accompagnamento a domicilio
«Per me la cosa più importante è sapere che qualcuno viene a casa e mi aiuta. Questo mi da fiducia e sicurezza.» Cécy D. Cliente "Accompagnamento a domicilio" A chi
L’accompagnamento a domicilio è utile
Sono disponibili i risultati del rilevamento dell’efficacia dell’accompagnamento a domicilio: i nostri utenti sono stati interpellati per sapere che cosa pensano della prestazione e le loro risposte
«Pro Infirmis è stata fonte di sostegno e sgravio»
Quando ha scoperto che il figlio ha una malattia rara, alla mamma di Ruben è crollato il mondo addosso. Oggi sta meglio, merito anche dei preziosi momenti di pausa che può concedersi grazie al
Insieme contro la solitudine e l’isolamento
Pro Infirmis, con il sostegno finanziario della Catena della Solidarietà, estende le sue offerte di aiuto alle persone con disabilità che si trovano in situazione di necessità acuta a causa
Seconda ondata della pandemia: come sta oggi Brigitte A.?
Avevamo già intervistato Brigitte A. in aprile, durante la prima ondata della pandemia. All’epoca non stava per nulla bene. Le sue condizioni psichiche e il susseguirsi di attacchi di