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Seconda ondata della pandemia: come sta oggi Daniel K.?
Daniel K. ha 48 anni e soffre di un disturbo cognitivo. Ha svolto l’avviamento professionale per diventare cuoco, e ora lavora come impastatore nel laboratorio di prodotti da forno della Fondazione
Disabilità: gli esami universitari devono essere adeguati per garantire l’uguaglianza
Martedì, il Tribunale federale ha dato ragione a una donna con disabilità ritenutasi discriminata dall’Università di Berna a causa del rifiuto di quest’ultima di adeguare l’esame d’entrata.
Un no all’iniziativa « No Billag » è un sì alla solidarietà
Zurigo. – Pro Infirmis raccomanda di respingere l’iniziativa «No Billag», in quanto la SRG SSR fornisce nelle quattro lingue nazionali un importante contributo alla solidarietà con le minoranze
Riduzione delle prestazioni per figli con gravi disabilità cognitive o fisiche: l’UFAS copre temporaneamente i costi.
L’UFAS ha reagito alla notizia secondo la quale l’AI rifiuterebbe di rimborsare mezzi ausiliari per figli con disabilità annunciando che i costi sono ancora temporaneamente coperti. Non è tuttavia
Promotori
I ricordi di quando era ricoverata all’ospedale sono ormai lontani, e la bimba si è trasformata in una ragazza piena di gioia. Solo la paralisi cerebrale e la sedia a rotelle rievocano un primo
FAQ
Indietro Domande importantiQual è la procedura per la candidatura? Un gruppo di persone esamina la vostra candidatura. Se siete qualificati per una collaborazione nel
Mezzi pubblici senza ostacoli: è ora!
Da gennaio 2024, dopo un periodo di vent’anni, tutte le infrastrutture, gli edifici e i veicoli del trasporto pubblico avrebbero dovuto essere accessibili e utilizzabili autonomamente dalle persone
«Parchi per tutti» – esperienze a contatto con la natura anche per persone con disabilità
Attraverso il progetto «Parchi per tutti», la Rete dei parchi svizzeri intende rendere le sue offerte più accessibili e consentire anche alle persone con disabilità di vivere esperienze a contatto
Casa Vallemaggia – un forte impegno sociale
Il Ristorante Vallemaggia di Locarno, un progetto di Pro Infirmis Ticino, occupa 22 persone al beneficio di una rendita di invalidità e ne promuove così l’inserimento sociale.
Formazione Politinclusiva conclusa con successo
“Candidatevi! La collettività ha bisogno delle competenze e dell’esperienza di tutte e tutti”. Questo l’auspicio comune emerso dopo la tavola rotonda intitolata “Tra inclusione e rappresentatività: